CONVEGNO
“PSICOLOGIA DINAMICA NEL CICLO DI VITA”
SABATO 3 MARZO 2018
UNIVERSITÀ DI BRESCIA
La sofferenza clinica riconosce varie ragioni alla base del suo formarsi, svilupparsi e manifestarsi. La dinamica relazionale, intersoggettiva rappresenta l’ambito costitutivo della mente e del cervello, della salute e della malattia psichica.
Nel corso della storia le espressioni della sofferenza sono mutate in ordine ai cambiamenti socio-culturali, interessando le diverse fasi dello sviluppo e delle età, i differenti rapporti che le persone intrecciano e vivono.
Non sembrano essersi modificate nella loro essenza le ragioni profonde del malessere, del dolore emotivo. Non mutano le caratteristiche fondamentali della natura umana, della sua anima, ma variano, si trasformano le sue innumerevoli potenzialità ed intenzioni espressive.
Quali modalità comunicative assumono e come si costruiscono le diverse forme della sofferenza affettiva?
Come esaminarle, riconoscerle, comprenderle?
Quali strategie la psicologia dinamica utilizza per favorire nel migliore dei modi il contenimento o il superamento delle vecchie e nuove forme della sofferenza psichica?
Il dolore emotivo non ha età, ma si può sviluppare ed estendere fra le diverse età, esprimere in vario modo in rapporto al contesto relazionale, familiare, sociale, culturale.
Le sofferenze irrisolte di un bambino tendono a permanere nel corso della sua crescita, del suo divenire, a volte fino all’età avanzata.
Non vi è un’età della fragilità e della sofferenza, ma ogni età – oltre alle esperienze precedentemente vissute e sempre, più o meno consapevolmente, attuali – presenta le sue domande, le sue possibili inquietudini, smarrimenti, ma anche le sue possibili risposte e riprese.
La psicologia dinamica può rappresentare lo strumento, il sismografo in grado di ricercare e comprendere le ragioni, più o meno implicite, della sofferenza emotiva – specialmente nelle sue manifestazioni cliniche e più nascoste – di orientarne i percorsi del sollievo, della salute in una prospettiva biografica, relazionale, intersoggettiva, contestuale.